DANIELE CORVIA

Attaccante
Nato a Roma il 22 novembre 1984
Esordio in A: 31 gennaio 2004, Brescia-Roma 1-0

2000-01 ROMA A 0 0 0 0
2001-02 ROMA A 0 0 0 0
2002-03 ROMA A 0 0 0 0
34 2003-04 ROMA A 3 0 2 0
11 2004-05 ROMA A 13 0 6 1
23 2005-06 ROMA A 0 0 0 0
11 Ago.2005 TERNANA B 28 3
9 2006-07 SIENA A 20 1 0 0
9 2007-08 SIENA A 14 1
27 Gen.2008 LECCE B 13 6
2008-09 SIENA A 0 0
27 Ago.2008 EMPOLI B
(legenda)

Una bella soddisfazione guidare la classifica cannonieri, per uno che meno di due anni fa ha rischiato di smettere di giocare a pallone. Fuoriuscita della rotula, un infortunio doloroso e inusuale, che a Daniele Corvia, romano di Villa Gordiani, è capitato due volte in pochi mesi: il due marzo del 2002, abbandonando in barella un derby con la Lazio, e nell’agosto dello stesso anno, prima ancora di tornare a calzare le scarpe bullonate. Il primo febbraio, con una lunga cicatrice sul ginocchio e la rabbia maturata in undici mesi senza calcio, Daniele è tornato a sentirsi un calciatore, con una doppietta a Cagliari nel giorno del debutto stagionale.

Su Corvia, centravanti vecchio stampo, la Roma ha sempre puntato molto: era il terminale d’attacco di quel gruppo degli ’84 che hanno vinto lo scudetto giovanissimi nel ’99 e perso ai rigori, contro il Bologna di Della Rocca e Meghni, quello degli allievi due anni dopo. Con lui c’erano Aquilani e Ferronetti, campioni d’Europa under 19 ed ormai titolari in serie B, e tanti altri ragazzi interessanti, da Galasso a Piva, che nei primi due anni di primavera non avevano ancora espresso tutto il loro potenziale. Da qui la scelta della società giallorossa di confermare ancora per una stagione i suoi ’84, consegnando proprio a Corvia la fascia di capitano. Quattro gol nelle sei gare del Trofeo Adriatico, altri quattro nelle prime tre di Coppa Italia, undici in altrettante partite in campionato, un repertorio che va dall’acrobazia al calcio di punizione, e la bizzarra caratteristica di preferire, a volte, i gol difficili a quelli troppo facili. Capocanniere solitario del girone D, Vieri come modello e, a sentire i compagni di squadra, anche come termine di paragone, per Corvia è arrivata anche l’atteso debutto in prima squadra, dieci minuti di Coppa Italia dei grandi al Renzo Barbera di Palermo, sostituendo Marco Delvecchio. Buoni per affacciarsi nel calcio professionistico, ideali per lasciarsi alle spalle undici mesi d’inferno. (F.O. - 29 dicembre '03)

La classifica cannonieri 2003-04

Foto (campionatoprimavera.com)